Omicidio a Licata, ucciso con sette colpi di pistola muratore di 52 anni
Omicidio a Licata, ucciso Giacinto Marzullo, muratore di 52 anni, colpito con 7 colpi di pistola stasera poco dopo le 17 mentre stava mettendo a posto un suo appezzamento di terreno in contrada Mollaca Faia. Sette i colpi che lo hanno raggiunto al bersaglio grosso ed alle gambe anche se i bossoli rinvenuti sul terreno ed esplosi da una pistola calibro 9 sembrano di più. E’ stato freddato nei pressi di un deposito adibito a magazzino di arnesi agricoli. La notizia è riportata da grandangoloagrigento.it.
Ad avvisare la polizia, come riporta il quotidiano onine. è stata una telefonata anonima che segnalava una sparatoria nella zona delle serre di contrada Mollaca Faia. Ma anche alcuni agricoltori che passando da quella contrada hanno trovato l’uomo ucciso. Immediato l’intervento degli agenti che hanno rivenuto il cadavere del povero muratore crivellato di proietti.
Le indagini, prontamente avviate, non escludono alcuna pista. La personalità dell’uomo ucciso non aiuta a scandagliare un ambiente piuttosto che un altro. Il ventaglio delle ipotesi investigativo è davvero molto ampio. Intanto sono cominciati gli interrogatori delle persone vicine alla vittima a cominciare dai familiari (Marzullo era sposato ed aveva due figli) e tentare di avere idee più chiare.