CRONACA. “Guerra” ai videopoker nell’Agrigentino, 5 denunciati a Sambuca
Prosegue il contrasto ai giochi d’azzardo nell’Agrigentino.
A Sambuca di Sicilia, i carabinieri della locale stazione, a seguito di un predisposto servizio coordinato dalla Compagnia di Sciacca, svolto unitamente ai carabinieri del NAS di Palermo e a personale del Ministero Economia e Finanze, Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato, hanno denunciato in stato di libertà per gioco d’azzardo cinque persone del luogo:
Si tratta di T. M. 38enne, poiché, in qualità di presidente di un circolo privato, deteneva 6 apparecchi tipo video poker, non corrispondenti alle vigenti normative e 2 apparecchi automatici distributori “chewingum” modificati per ricevere premi in denaro. Lo stesso veniva deferito inoltre alle competenti autorità per omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti, mancanza comunicazione inizio attività e mancanza attuazione piano autocontrollo. Nel medesimo contesto i carabinieri del NAS disponevano la chiusura del locale cucina del citato circolo per carenze igienico sanitarie e strutturali e mancanza licenza somministrazione.
S.L. 54 enne, in qualità di titolare di esercizio pubblico del posto, deteneva 3 apparecchi tipo video poker, non corrispondenti alle vigenti normative, è stato denunciato alle competenti autorità per omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti.
Ancora, M.A. 53 enne, noleggiatore dei videogiochi installati interno citati esercizi; B.B. 58, enne e B.L. 55 enne sorpresi mentre giocavano ad un apparecchio videopoker.
Sono stati sequestrati 11 apparecchi e congegni automatici ed elevate contravvenzioni amministrative per un valore 10.000 euro circa.