FAIDA. Il commando empedoclino pronto a colpire ancora nel Varesotto
Il “commando” empedoclino sarebbe stato pronto ad uccidere ancora nel Varesotto.
Dopo l’omicidio dell’autotrasportatore nisseno in odor di mafia, Giuseppe Monterosso, altri due suoi parenti rischiavano di essere uccisi in quella che sembra un “guerra” scaturita da rancori passati e presenti per il controllo del settore degli autotrasporti tra Como e Varese.
“Abbiamo fermato in tempo una faida pericolosissima”, ha detto il Questore di Como, Massimo Mazza, commentando la svolta nelle indagini per l’omicidio dell’imprenditore di Sommatino, eseguito il 6 maggio scorso a Cavaria, in provincia di Varese.
Quattro gli agrigentini finiti in manette nei giorni scorsi, soltanto ieri sono stati svelati i dettagli. Andrea Vecchia, 41 anni, di Porto Empedocle, residente ad Albiolo, ed Alessio Contrino, 45 anni, di Aragona. Entrambi sono accusati di omicidio e detenzione di armi. Sarebbe stato Vecchia ad uccidere Monterosso con tre o quattro colpi di Smith & Wesson 3.57 Magnum, per vendicarsi dell’attentato incendiario alla “Euro Trasporti”, che recentemente aveva distrutto quattro suoi camion. Per compiere il delitto e darsi alla fuga, Vecchia sarebbe stato “scortato” in moto da Contrino. Poi l’aragonese, dipendente di Vecchia, avrebbe confessato tutto ai poliziotti. Così è scattato il blitz.
Gli altri due arrestati sono Antonio Cuntrera, 38 anni, di Porto Empedocle e Giuseppe Luparello, 24enne (nipote dell’empedoclino Vecchia). Per loro l’accusa è di duplice tentato omicidio e detenzione illegale di armi. Sarebbero arrivati con un camion da Caltanissetta e avrebbero portato le armi che i poliziotti hanno poi sequestrato a casa di Vecchia durante il blitz dei giorni scorsi.
Dopo l’uccisione di Monterosso, secondo i dirigenti della Squadra mobile di Como e Varese, l’elenco delle vittime si sarebbe allungato con almeno altri due morti. La seconda “missione killer” progettata dalla “banda” sarebbe stata messa a segno in provincia di Varese contro altri due parenti della vittima, tra cui il fratello.
OMICIDIO NEL VARESOTTO. Faida tra agrigentini e nisseni
Articoli correlati…
Convalidati gli arresti dei presunti assassini di Monterosso
In azione il commando empedoclino, parla il Questore: fermata in tempo una faida
Arrestato l’empedoclino Andrea Vecchia per l’omicidio di Monterosso nel Varesotto
Omicidio mafioso nel Varesotto, in manette autotrasportatore agrigentino