8 Dicembre 2024
Agrigento e Provincia

INCHIESTE. Ospedale di Agrigento, il Procuratore Di Natale: “Situazione critica”

ospedale agrigentoL’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Antonella Pandolfi, ha già portato a 22 avvisi di garanzia a manager, imprenditori, collaudatori e progettisti.

Grandangolo – il giornale di Agrigento diretto da Franco Castaldo – pubblica, in esclusiva le vicende legate al inuovo ospedale di Agrigento.

il pm antonella pandolfiIl perito nominato dalla Procura della Repubblica per eseguire una serie di accertamenti in relazione alla stabilità dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, professore Attilio Masnata, ha depositato una prima tranche della relazione tecnica, in attesa di completare il lavoro che gli è stato assegnato, sulla scorta degli elementi sinora raccolti.

Gli esiti peritali sono preoccupanti: l’ospedale non poteva essere collaudato ed anche oggi non potrebbe essere collaudato. Questo perché, secondo il professor Masnata, i saggi effettuati dall’impresa che ha realizzato l’ospedale non sono attendibili, avendo riscontrato il perito della Procura preoccupanti carenze di cemento rispetto ai minimi stabiliti per legge.

 il Procuratore della Repubblica, Renato Di NataleA questo punto la situazione è davvero difficile se non disperata. Tecnicamente l’ospedale San Giovanni di Dio dovrebbe essere dichiarato inagibile o meglio ancora non collaudato e, quindi, non idoneo ad ospitare personale medico, paramedico, degenti e visitatori.

Ed anche il Procuratore della Repubblica, Renato Di Natale, prima ancora di conoscere i dati rassegnati dal professor Masnata aveva dichiarato: «I test sinora eseguiti hanno purtroppo evidenziato delle criticità. Le ultime verifiche dei consulenti tecnici si sono appena concluse, attendiamo l´esito per valutare l´opportunità o meno di un sequestro di alcune strutture».

L´inchiesta  ha portato sinora a 22 avvisi di garanzia spediti a imprenditori, collaudatori e progettisti e prende le mosse dalla verifica delle condizioni del pavimento che presentava segni di cedimento ancor prima dell´inaugurazione avvenuta cinque anni fa. Si attendono sviluppi clamorosi.

Poi su Grandangolo una bella pagina dedicata alla mafia mette a nudo quattro orrendi delitti. A svelare i particolari, alcuni davvero raccapriccianti, il pentito Giuseppe Salvatore Vaccaro, di Sant’Angelo Muxaro che si autoaccusa di alcuni omicidi e rivela la ferocia, personale e del gruppo mafioso, del clan di appartenenza. Poi un profilo di Carmelo Vellini, mafioso sui generis di Naro.

Ed ancora sul giornale: l’aeroporto, secondo Paolo Cilona, la vicenda Moses, l’intervista al candidato Piero Ragusa di Naro e la visita del presidente Napolitano.