PRIMO SOCCORSO. I carabinieri agrigentini pronti ad agire in caso di emergenza
Proseguono i lavori del corso dei carabinieri agrigentini su emergenza sanitaria e primo soccorso.
I temi che stiamo trattando, spiega il Capitano Giuseppe Asti, Comandante della Compagnia di Agrigento e promotore dell’iniziativa, si riferiscono alle attività di volontariato del C.I.S.O.M., gli incidenti e quindi la loro prevenzione, la gestione delle emergenze in caso di arresto cardio-respiratorio e le tecniche di massaggio cardiaco e di respirazione artificiale.
Nei giorni scorsi, i partecipanti si sono esercitati in “approccio e trasporto di un traumatizzato”, con le lezioni del dottor Giuseppe Sorce, responsabile provinciale C.I.S.O.M. di Agrigento.
Poi sono passati agli interventi da fare in caso di “ustioni, annegamento, assideramento”, relazione di Claudio Torre, medico responsabile regionale C.I.S.O.M. I lavori si protrarranno fino al 3 giugno prossimo. Giovedì 28 maggio a partire dalle ore 16 al Comando Provinciale di Agrigento studierà il “Massaggio Cardiaco e rianimazione cardio-polmonare” esercitandosi poi con dei manichini. I carabinieri si serviranno dell’esperienza del dottor Alfonso Cavalieri. Dirigente U.O. di Chirurgia di Urgenza del San Giovanni di Dio di Agrigento.
Mercoledì 3 giugno, dopo l’ultima lezione sull’utilizzo corretto del defibrillatore saranno consegnati degli Attestati da parte del Delegato Granpriorale del S.M.O.M. Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza Marchese Paolo De Gregorio e del Colonnello Mario Di Iulio Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento. L’Iniziativa – presentata dal Colonnello Mario Di Iulio, Comandante Provinciale dei Carabinieri e dall’avvocato Gaetano Allotta, Intendente di Finanza a riposo, saggista – è promossa in collaborazione con il Sovrano Militare Ordine di Malta ai Carabinieri dei Nuclei Radiomobili delle compagnie di Agrigento, Cammarata, Canicattì, Licata e Sciacca.