EUROPEE. Agrigento, Messana (Pd): “Fallimentare il centrodestra al Governo”
Una nota del segretario provinciale del Pd di Agrigento Emilio Messana.
“La campagna elettorale ci consegna un centrodestra in estrema difficoltà: incapace di elaborare politiche ed azioni di governo funzionali ad affrontare la grave crisi economica che attanaglia il Paese.
La crisi interna al centrodestra ha paralizzato l’attività amministrativa della Regione e della Provincia di Agrigento. Il centrodestra ripiegato su se stesso è impegnato a risolvere una resa dei conti finale: Cimino contro Iacolino, Miccichè contro Alfano e Schifani, l’UDC contro l’MPA. Non è uno scontro sulla politica, sul merito delle scelte di governo: la posta è il potere per il potere.
Nella provincia di Agrigento, ultima in tutte e classifiche che misurano a qualità della vita, la maggioranza di centrodestra invece di preoccuparsi di innescare un processo di crescita economica e sociale partecipa tristemente a questi giochi di potere paralizzando l’attività amministrativa della Provincia.
Nel frattempo le condizioni delle famiglie e delle imprese siciliane sono peggiorate: un terzo dei siciliani vive sotto la soglia di povertà. I governi Berlusconi-Lombardo hanno tradito ed abbandonato la Sicilia. Il Governo naazionale ha cancellato gran parte dei fondi che erano stati stanziati dal Governo Prodi in favore della Sicilia. I fondi FAS, destinati alle aree sottoutilizzate del Sud d’Italia, vengono dirottati altrove: utilizzati persino per pagare le multe inflitte dall’Ue agli agricoltori del Nord Italia per il mancato rispetto delle “quote latte”.
Il centrodestra, quello siciliano in particolare, ha dimostrato di non saper rappresentare gli interessi dei siciliani, sacrificati alle pretese della Lega, ritenute prioritarie dal governo Berlusconi. Questo stesso centrodestra è candidato alle elezioni europee, chiedendo un voto per suggellare un anno di governo che per la Sicilia ha prodotto solo risultati negativi. Il Partito Democratico ha denunciato con forza le inefficienze dei governi Berlusconi-Lombardo avanzando proposte per aiutare e sostenere le famiglie, le imprese ed i giovani siciliani.
I siciliani decidano se mandare in Europa i responsabili di questo disastro oppure se dare forza e credito all’impegno profuso dal PD per un’Europa più forte e più vicina ai bisogni dei cittadini. È necessario che con il con il loro voto i siciliani e gli agrigentini manifestino il loro dissenso verso questa politica e verso la classe politica di centrodestra che l’ha prodotta.
Il PD si presenta con uomini e donne che rappresentano l’impegno e la tenacia dei siciliani nell’amministrazione della cosa pubblica, nella difesa del lavoro, nella lotta alle illegalità e alla mafia, insieme a loro ed a tutti i siciliani intendiamo portare le ragioni della nostra Sicilia in Europa”.