INFRASTRUTTURE. Agrigento, il Consiglio provinciale sollecita il trasferimento dei Fas
Il consigliere Ripepe a nome suo e dell’UDC ha dichiarato di aver votato favorevolmente perché condivide la proposta, pur prendendo le distanze dal Governo Lombardo.
Il presidente del Consiglio Raimondo Buscemi ha poi chiesto di passare alla discussione della proposta di nomina dei revisori dei Conti della Provincia. Il consigliere Totò Scozzari (MpA) ha chiesto di rinviare la seduta di circa un’ora. Sulla proposta di rinvio è intervenuto Roberto Gallo (Destra) che si è detto contrario al rinvio perché sono passati i 45 giorni di proroga previsti dalla Legge ed è necessario eleggere subito il collegio dei revisori dei conti. Anche Daniele Cammilleri (PD)si è detto contrario al rinvio. Il Consiglio ha poi approvato la proposta di rinvio dei lavori di ¾ d’or,a a maggioranza, con 9 voti contrari. Successivamente ancora Scozzari ha chiesto un rinvio ma il consiglio, a maggioranza, ha bocciato la proposta. Si è proceduto quindi all’elezione del collegio dei revisori, ma, essendosi verificata una situazione di parità tra due professionisti iscritti all’elenco dei revisori contabili, si dovrà nuovamente votare l’intero collegio (composto da tre professionisti iscritti a tre diversi elenchi), come precisato da una circolare del Ministero degli Interni. A quel punto la seduta è stata rinviata al prossimo 14 luglio. Contrari al rinvio i consiglieri di opposizione Roberto Gallo (Destra), Spoto (RC); Avarello (Sinistra) e Camilleri (PD).
Il presidente della Provincia Eugenio D’Orsi ha dichiarato che in nessun modo la mancata elezione del collegio dei revisori compromette la stabilità della maggioranza: “Sono scelte di esclusiva competenza del Consiglio Provinciale – ha detto – che vanno rispettate ed accettate”. Intanto da oggi la Provincia Regionale non è soggetta al controllo dei revisori: il collegio precedente, infatti, come accennato, era già in regime di prorogatio da 45 giorni, termine massimo consentito dalla Legge, trascorso il quale decade senza altre possibilità di proroga.