LEGALITA’. Laboratorio Agrigento, a fianco del Prefetto sindacati e Confindustria
Molti gli apprezzamenti alla proposta del Prefetto Umberto Postiglione.
I rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Confindustria rendono pubblica la “congiunta ed unitaria adesione rispetto all’apprezzata iniziativa del Prefetto Postiglione di creare il Laboratorio Agrigento per lo sviluppo è la legalità.
“Desideriamo concorrere – scrivono in un comunicato Mariella Lo Bello, Roberto Migliara, Aldo Broccio e Giuseppe Catanzaro – grazie alla visione unitaria del laboratorio, per portare a valore sociale le imprese sane e regolari ed i loro lavoratori che con le loro famiglie sono da ritenersi, oggi più che mai, i reali destinatari del valore sociale del laboratorio.
Auspichiamo che tutti i rappresentanti delle Istituzioni prendano atto – aggiungono – della necessità (precondizione ) di sviluppare i contesti di regole condivise ed applicate: è proprio per questo che le rappresentanze dei lavoratori, congiuntamente a quelli delle imprese manifestano totale condivisione rispetto all’iniziativa del Prefetto Postglione. E’ auspicabile che tutte le Istituzioni interessate ed il Governo della Regione mettano a valore per tutti questa rilevante opportunità grazie alla quale potere, fin da subito, sostituire le parole con fatti concreti con cui affrontare e definitivamente risolvere questioni che da troppo tempo vengono affrontate in maniera isolata e non programmata. Da sette anni il Mezzogiorno cresce meno che il Nord e ciò ha comportato una costante di trend originata da fattori strutturali e da un vero e proprio processo di delegittimazione della Sicilia e della nostra provincia in particolare, che rischia l’implosione sociale ed economica.
Siamo certi che il ” Laboratorio” – concludono – costituirà anche una utile occasione per sostenere l’azione di tanti amministratori e funzionari il cui impegno, a volte incondizioni di oggettivo disagio, può e deve trovare nel laboratorio anche un luogo di forte e convinto sostegno che, per quanto ci riguarda, non faremo mancare e ciò nel ribadito fine di concorrere a creare nuove opportunità”.