VIABILITA’. Agrigento, riaperta dopo 5 mesi dalla frana la via Giovanni XXIII
Riaperta al traffico la corsia di monte della via Giovanni XXIII dopo il completamento, da parte del Genio Civile, dei lavori di ricostruzione del muro di sostegno crollato lo scorso 6 marzo.
Alla cerimonia, oltre al capo del Genio civile Rino La Mendola, sono intervenuti gli assessori comunali Renato Buscaglia e Franco Iacono.
Il Genio Civile, dimostrando tempestività ed efficienza, è riuscito a redigere il progetto, acquisire tutti i pareri di competenza, appaltare ed eseguire, in meno di 150 giorni dall’evento, la ricostruzione del muro.
I lavori erano stati avviati subito grazie anche all’Assessore ai Lavori Pubblici dell’epoca Luigi Gentile, che aveva immediatamente finanziato l’intervento di somma urgenza.
“Siamo riusciti a realizzare i lavori di nostra competenza in tempi strettissimi, afferma il Capo del Genio Civile Rino La Mendola grazie all’eccellente lavoro svolto dai Dirigenti Alfonso Casalicchio (vicario dell’Ufficio), Michele Zambuto, Luigi Agrò e dai Funzionari Franco Cappello, Salvatore Caramazza e Rosario Marino”.
“Adesso, il Comune procederà al ripristino dell’illuminazione stradale ed alla realizzazione di una ringhiera di protezione sul bordo della strada ed al rivestimento del muro in calcarenite, mentre l’ultimo strato di tappetino bituminoso sarà realizzato invece dopo l’inevitabile assestamento del rilevato stradale”.
“Inoltre, il Comune, al fine di cancellare completamente i segni della frana, potrebbe successivamente programmare, la riqualificazione urbana di Villa Lizzi.
Il Comune, infine, dovrà manutendere l’opera verificando periodicamente la tesatura dei trefoli dei tiranti.
Nei prossimi giorni, conclude La Mendola, il neo assessore ai lavori pubblici Nino Beninati dovrebbe nominare il collaudatore statico del muro; dopo il deposito, da parte del professionista, del collaudo, si potrà procedere alla riapertura anche della seconda corsia di via Giovanni XXIII”.
Informazioni sul progetto e sui lavori:
L’importo dei lavori realizzati ammonta a circa 200.000 euro più le somme a disposizione per IVA, prove geotecniche, collaudo, ecc…, per un importo complessivo del progetto pari a 262.000 euro.
Il Gruppo di progettazione e Direzione Lavori è stato composto dai dirigenti Alfonso Casalicchio, Michele Zambuto, Luigi Agrò e dai funzionari direttivi Franco Cappello, Salvatore Caramazza e Rosario Marino.
I lavori di competenza del Genio civile, eseguiti dall’Impresa COMAR di Agrigento , sono stati iniziati lo scorso 7 aprile e dovevano essere conclusi entro il 4 agosto; in realtà i lavori suddetti sono stati conclusi con una settimana di anticipo, nonostante siano stati abbastanza complessi.