DROGA. Trovati con mezzo chilo di hashish, arrestati un agrigentino e una empedoclina
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento hanno arrestato Antonio Prinzivalli, 39 anni, agrigentino, pasticcere, pregiudicato e Gessica Salamone, 22 anni, di Porto Empedocle.
Durante un servizio di polizia per la prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, dopo aver intercettato, inseguito e fermato l’autovettura condotta dal Prinzivalli con direzione di marcia Palermo-Agrigento, all’altezza del distributore di gas sito sulla ss 189 in territorio di Agrigento, i militari procedevano alla perquisizione del veicolo e degli occupanti che dava esito positivo, in quanto, all’interno dell’autovettura, veniva rinvenuto un involucro di cellophane contenente hashish, e la somma di euro 135,00 in contanti.
La perquisizione veniva successivamente estesa anche all’abitazione del Prinzivalli e della Salamone dove veniva sequestrato oltre mezzo chilo di hashish; 2 bilancini di precisione; 2 coltelli da cucina con la lama sporca di sostanza resinosa; 1 cutter con la lama sporca di sostanza resinosa;. 2 rotoli di cellophane trasparente per alimenti, utilizzati per avvolgere la sostanza stupefacente. 1 pacchetto di cartine per il confezionamento di sigarette artigianali. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale Petrusa di Agrigento.
Sulla vicenda, il capitano della compagnia di Agrigento Giuseppe Asti dichiara: “I due arresti ed il sequestro dello stupefacente confermano quanto da noi già segnalato precedentemente: il mercato degli stupefacenti è in forte incremento in Agrigento e nei comuni vicini. L’impegno nell’azione di contrasto è particolarmente sostenuto dagli uomini del Nucleo operativo e radiomobile diretti dal ten. Dario Solito. il nucleo quest’anno ha tratto in arresto più di 50 persone per reati in materia di sostanze stupefacenti”.