ATO IDRICO. 35 milioni di euro per ristrutturare le rete idriche di Agrigento e Sciacca
Si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’Ato idrico di Agrigento presieduto da Eugenio d’Orsi.
Tra gli altri argomenti è stato trattato quello relativo alla realizzazione della Rete Idrica di Agrigento e Sciacca. Già nel mese di febbraio 2009 il presidente Eugenio D’Orsi aveva inoltrato richiesta di inserimento nei programmi di finanziamento della Regione degli interventi straordinari per il miglioramento delle strutture idriche, fognarie e depurative nei comuni con più alta densità dell’ ATO.
Tra gli interventi già inseriti nel “POT” (Programma Operativo Triennale) quelli relativi alle “Opere di ristrutturazione ed automazione per l’ottimizzazione della rete idrica di Agrigento” ed alla “rete idrica di Sciacca” per l’importo complessivo di € 35.825.715,42
L’arrivo di questi ulteriori investimenti permetterà un conseguente abbattimento della tariffa proporzionale agli investimenti sostenuti dalla Regione e permetterà di effettuare una nuova programmazione per le risorse già previste nel POT per le reti dei due comuni.
Il C. d A., su proposta del Presidente, ha poi dato mandato agli uffici del Consorzio di attivare le procedure previste dalla vigente normativa per l’approvazione tecnica dei progetti redatti dal gestore del Servizio Idrico Integrato (Girgenti Acque Spa) e per tutti i successivi provvedimenti ed atti necessari al perfezionamento del finanziamento dell’opera.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato l’approvazione del “Bilancio di previsione per l’anno 2010” che passerà ora al vaglio dei revisori dei conti prima della definitiva approvazione da parte dell’Assemblea dei Sindaci.
Il presidente ha infine annunciato al Consiglio di Amministrazione che la prossima seduta sarà dedicata all’analisi dell’ultima stesura della “Carta dei servizi”.