LAVORO. Protesta ad Agrigento contro la chiusura della Fiat di Termini Imerese
Giovane Italia Agrigento giovedi 28 gennaio alle ore 18:30 sarà a Porta di Ponte per un sit-in contro la chiusura della fabbrica Fiat di Termini Imerese.
“La chiusura dello stabilimento FIAT di Termini Imerese, annunciata in via definitiva e non più negoziabile, è soltanto l’ultimo atto delle politiche anti nazionali che l’azienda persegue da anni. Con lo stabilimento di Termini – spiega in una nota Marcello Fattori, presidente di Giovane Italia Agrigento -andranno via tantissimi posti di lavoro: oltre agli impiegati della fabbrica, sarà danneggiato l’indotto con la conseguente perdita di posti di lavoro nelle numerose piccole imprese che lavorano per la FIAT di Termini.
Se il gruppo FIAT continuerà con la sua politica ultraliberista, senza tenere conto dell’interesse nazionale, gli italiani dovranno ricambiare con la stessa moneta non acquistando più automobili, camion, trattori, locomotive, mezzi industriali di produzione FIAT. L’embargo popolare deve essere allargato anche ai prodotti riconducibili al gruppo FIAT nel campo dell’editoria, banche e finanza, dismettere eventuali titoli azionari e/o partecipazione a fondi che possano identificarsi col gruppo, ritirare i loro risparmi e chiudere i rapporti con gli istituti bancari che hanno FIAT fra gli azionisti”.