LAMPEDUSA. Rissa al porto sfocia in tentato omicidio, arrestato marittimo di Mazara del Vallo
Arrestato per tentato omicidio a Lampedusa Salvatore Di Chiara, 53 anni, marittimo residente a Mazara del Vallo.
L’uomo, sulla banchina del molo commerciale dell’isola più grande delle Pelagie, ha avuto un diverbio per futili motivi con un ragazzo di nazionalità tunisina, O.J. 22 anni, anch’egli marittimo e residente a Mazara del Vallo. Quest’ultimo avrebbe sferrato alcuni pugni al 54enne dandosi poi alla fuga.
Subito dopo Di Chiara, ha raggiunto il tunisino e lo ha colpito ripetutamente con un punteruolo in ferro lungo circa 25 centimetri. Il giovane, a causa delle ferite riportate, è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Villa Sofia di Palermo, ove gli sono state riscontrate ferite lacero contuse alla testa e una frattura al polso destro guaribili in 30 giorni. Per Di Chiara, sono scattate le manette ai polsi subito dopo con l’elicottero dell’Arma è stato trasferito e rinchiuso presso il carcere agrigentino di contrada Petrusa.