AGRIGENTO. Consiglio provinciale, è cambiata la “geografia” politica
Cambia la geografia politica in consiglio provinciale. Sono diversi i cambi di casacca che si sono registrati a distanza di 2 anni e mezzo dall’insediamento del presidente Eugenio D’Orsi.
L’ultimo in ordine cronologico ad aver lasciato l’Udc per inserirsi nel gruppo Sicilia, è stato il consigliere Pellegrino Quartararo che si è sistemato nelle fila del Pdl Sicilia. In precedenza a lasciare il partito di Cuffaro era stato Giovanni D’Angelo, consigliere di Campobello di Licata che si è dichiarato indipendente accedendo al gruppo misto. L’Mpa ha perso il presidente della commissione Attività produttive, Lillo Lo Leggio che ha aderito al gruppo del Pdl ponendosi vicino alle posizioni del ministro Alfano e dell’on. Nino Bosco.
“Scelta difficile – ha spiegato – che nasce dall’esperienza di oltre due anni e dai dubbi crescenti sulla capacità del partito di proporsi come forza riformista ed innovativa”. Sempre nell’Mpa, eletto nella lista Delfino si è registrato l’abbandono di Matteo Ruvolo, mentre in stand by il consigliere del Pdl Nicola Testone che si è dichiarato indipendente uscendo dal gruppo. Tutti movimenti interni al centrodestra. Nessuna defezione invece nel centro-sinistra che mantiene l’assetto originario con il Partito democratico da una parte e la Sinistra (Carmelo Avarello) e Rifondazione (Nino Spoto) che fanno parte del gruppo misto assieme all’unico esponente della Destra, Roberto Gallo.
Da: Giornale di Sicilia