BIVONA. Grande festa per il ritorno a scuola della figlia di Ignazio Cutrò
BIVONA. E’ stata accolta ieri in classe all’’Itc “Panepinto”, con una festa a sorpresa organizzata da compagni, professori e preside, la figlia dell’imprenditore antiracket Ignazio Cutrò.
La ragazza diciottenne è ritornata nella sua scuola di Bivona, accompagnata dalla scorta, per continuare serenamente gli studi che la porteranno a conseguire il diploma di ragioniera. “Dopo le polemiche dei giorni passati – spiega il dirigente scolastico Giovanni Battista Salamone – è stato chiarito l’equivoco esploso mediaticamente in modo improvviso per la situazione creatasi telefonicamente con il vice preside e dannoso per l’istituzione scolastica e soprattutto per la ragazza, che suo mal grado, si è trovata al centro dell’attenzione. L’istituzione scolastica è felice per il ritorno della studentessa, tra l’altro auspicato da tutti i componenti della scuola. Non c’è stata nessuna prevaricazione da parte della scuola, nessuna esclusione, c’è stato solo un difetto di comunicazione fra organi preposti”, ribadisce il preside Salamone. ”E’ sembrato legittimo – ha detto Ignazio Cutrò – che mia figlia tornasse di nuovo in quella scuola, perché si sta appunto lottando per non abbandonare la nostra terra pur continuando la nostra battaglia alla mafia”.