Immigrati, Iacono (Pd): “Bene chiusura tensostruttura Porto Empedocle, ora garantire accoglienza dignitosa”
“Credo che procedere anche nella direzione di una chiusura temporanea della tendostruttura di Porto Empedocle per la successiva sistemazione sia essenziale. Ma penso anche che l’attenzione vada ulteriormente rivolta, non appena sarà possibile riutilizzarla a fini che le sono propri, per fare in modo che non si verifichino più situazioni come quelle che si sono verificate in questi giorni, che non sono, lo ripeto, condizioni da Paese civile”.
Lo ha detto la deputata del Pd, Maria Iacono, replicando stamane in aula Montecitorio al sottosegretario di Stato per l’Interno Domenico Manzione il quale, rispondendo all’interpellanza urgente presentata dalla parlamentare agrigentina come prima firmataria, ha annunciato la “chiusura della tendostruttura di Porto Empedocle e il trasferimento dei migranti, in vista anche degli interventi di ripristino, peraltro in parte già autorizzati dall’amministrazione dell’Interno”.
“Ciò perché – ha aggiunto Maria Iacono ritenendosi “parzialmente soddisfatta” della risposta del Governo – la situazione all’interno di questo centro, che io ho potuto vedere attraverso la mia visita, non è degna di un Paese civile. E penso quindi che, oltre a un urgente piano dei trasferimenti degli immigrati che arrivano, ci sia la necessità di attenzionare, in maniera davvero diversa da come è avvenuto finora, oltre quella di cercare di salvaguardare i nuclei familiari, anche quella di avere una struttura dove sia possibile appunto dividere i padiglioni in maniera tale che donne e uomini siano separati