“Assunzione in cambio di ispezione blanda”, slitta verdetto sul caso Ecap
Il pm Andrea Maggioni vuole replicare alle arringhe difensive: slitta a mercoledì la decisione del gup Alessandra Vella sulle richieste di rinvio a giudizio della Procura per i sei imputati dell’inchiesta sulle presunte irregolarità legate all’istituto di formazione Ecap a partire dal 2010.
L’inchiesta, il cui principale imputato, è l’avvocato Ignazio Valenza, ex presidente dell’istituto di formazione e consigliere dell’ordine forense, prese le mosse da un presunto abuso di ufficio legato alla stabilizzazione di quattro e si estende poi ad altre vicende che coinvolgono anche due marescialli dei carabinieri, Antonino Arnese e Vincenzo Mangiavillano. I due sottufficiali insieme a Valenza sono accusati dalla Procura di corruzione per avere barattato l’assunzione della moglie di Arnese in cambio di un “controllo erroneo, blando e lacunoso” all’istituto Ecap.