Mafia, azione disciplinare per i giudici del caso Saguto
Il procuratore generale della Cassazione ha deciso di esercitare l’azione disciplinare per i magistrati Tommaso Virga, Fabio Licata, Lorenzo Chiaromonte e Guglielmo Muntoni, che sono rimasti coinvolti nel caso Saguto e nella bufera che si è abbattuta sulla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo per la gestione dei beni confiscati alle mafie. Lo ha annunciato oggi al plenum del Csm il vicepresidente Giovanni Legnini.
Virga, Licata e Chiaromonte operavano al Tribunale di Palermo e sono rimasti coinvolti nell’inchiesta della Procura di Caltanissetta che vede indagata Silvana Saguto, giè presidente della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo. Muntoni è invece presidente della sezione Misure di prevenzione di Roma, ma il suo nome è spuntato in alcune intercettazioni agli atti dell’inchiesta avviata dalla Procura di Caltanissetta.