Elezioni a Canicattì, 9 candidati a sindaco a caccia di voti

E’ partita la campagna elettorale in vista delle amministrative di inizio giugno a Canicattì per il rinnovo del consiglio comunale e l’ elezione dell’ esecutivo. Nell’attesa che si registri un’eventuale riammissione del candidato Constantin Codreanu della lista “Fare! con Flavio Tosi” in corsa per un posto in consiglio comunale, come racconta il Giornale di Sicilia, ormai i candidati sindaco non perdono occasione per incontrare gli elettori per illustrare il programma e far conoscere i propri sostenitori in corso per il consiglio comunale.

Oggi sono previsti i primi confronti pubblici tra i nove candidati che, essendo ingestibili, potrebbe registrare qualche clamorosa rinuncia come già avvenuta cinque anni fa quando proprio il ricandidato sindaco uscente Vincenzo Corbo rinunciò confronti ed interventi televisivi. Quest’anno dovrebbe essere diverso e gli elettori si attendono di vedere misurarsi quanti si propongono a prendere il posto di Corbo all’ insegna della discontinuità o della continuità.

Nove candidati a sindaco sostenuti da 14 liste e 316 candidati al consiglio comunale. Sono questi i numeri alla chiusura dei termini per la presentazione delle candidature per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Canicattì.

In corsa Angelo Caico, candidato dell’Udc che a livello locale fa riferimento al deputato all’Ars Gaetano Cani. Gli altri candidati sindaco sono: Ettore Di Ventura del Partito democratico; Sandro Marchese Ragona del Movimento 5 stelle; Ivan Paci del Nuovo centrodestra; Gaetano Rizzo di Sicilia Futura; Giovanni Salvaggio di Fiamma tricolore; Gioacchino Asti di Fare! e Antonio Scrimali sostenuto da liste civiche. Gaetano Rizzo, sostenuto dalla lista semi-civica di “Un passo avanti” a da quella del Pdr-Sicilia Futura.