29 Settembre 2023
Cultura & SocietàPalermo e ProvinciaSicilia

Cultura, il Ballarò per tre giorni capitale della street art

Il cuore pulsante di Palermo, intriso di anima araba, capitale per tre giorni della street art. E’ tutto pronto per la prima edizione di un nuovo Festival che spostera’ l’attenzione sul quartiere dell’Albergheria. Il Ballaro’ Buskers e’ il Festival internazionale dedicato alle arti di strada di Palermo ed e’ in programma per il 21, 22 e 23 ottobre. Il Festival, che e’ stato presentato, insieme ad altre attivita’ in programma, domenica scorsa a piazzetta Mediterraneo, la manifestazione e’ promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e da un vasto cartello di associazioni, circoli e cooperative impegnate nel quartiere, con il sostegno della Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo e della Rap al fine di promuovere l’avvio della raccolta differenziata dentro il mercato e le finalita’ aziendali di riqualificazione e igiene ambientale. Per la realizzazione del progetto e’ nata un’Ats ad hoc che ha come capofila il circolo Arci Porco Rosso insieme ci sono Santa Chiara, Handala, Cooperativa Terradamare, Maghweb, Moltivolti, Logiche Meticce, Caravanserai e Brushwood. In quei tre giorni cambiera’ il volto del quartiere conosciuto in tutto il mondo per il suo mercato all’aperto in stile arabo, il piu’ antico in citta’. Strade, piazze, vicoli, monumenti e spazi di Ballaro’ saranno invasi dagli artisti che tra ‘abbanniate’ e coppi di frutta animeranno il mercato, emozionando grandi e piccoli. “Con questa manifestazione di prestigio si conferma l’impegno dell’amministrazione a riqualificare e promuovere Ballaro’ come uno dei punti di forza dell’offerta culturale e turistica della citta’”, hanno detto il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, e aggiungono: “La sinergia tra l’amministrazione, le associazioni, i residenti ed esercenti garantisce l’aderenza alle istanze del territorio nell’ottica di una crescita della cura e del rispetto di una realta’ cosi’ complessa e sensibile come Ballaro'”. (AGI)