Mafia, Boldrini: contro stele Livatino ennesimo oltraggio inaccettabile
Nuovo sfregio mafioso in Sicilia, una settimana dopo la “decapitazione” del busto di Giovanni Falcone a Palermo: ad Agrigento è stata distrutta la stele dedicata a Rosario Livatino, giudice ucciso il 21 settembre del 1990. “Danneggiata la stele dedicata al giudice Livatino, un atto vergognoso da respingere con fermezza – ha commentato a caldo Cosimo Maria Ferri, sottosegretario al ministero della Giustizia) -, avvenuto alla vigilia del 25esimo anniversario della strage di via D’Amelio. Nessuno si farà intimidire e la voce del ricordo e della lotta contro la mafia sarà sempre forte e decisa. Livatino, Borsellino magistrati liberi, seri, onesti, che hanno lavorato con coraggio contro le mafie, senza mai arretrare e rinunciando a tutto: carriera, affetti, famiglia”.
“Il danneggiamento alla stele del giudice Livatino ad Agrigento è l’ennesima vigliaccata, l’ennesimo oltraggio alla memoria di un uomo normale che si è immolato per il trionfo del bene contro il male. Dopo essere stata offesa nei giorni scorsi la storia del giudice Falcone, alla vigilia dell’anniversario dell’assassinio di Paolo Borsellino da parte della mafia arriva questo nuovo fatto increscioso”. Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi Salvini.
“L’ennesimo episodio in pochi giorni di oltraggio ai padri della lotta alla mafia, compiuto questa volta ad Agrigento ai danni della stele in memoria del giudice Levatino, corrobora il mio convincimento che il Pd debba rendersi protagonista di una pronta risposta di popolo con la convocazione di una manifestazione in Sicilia e chiedere l’immediata calendarizzazione della discussione alla Camera del nuovo codice antimafia”. Così il deputato dem Dario Ginefra, primo firmatario di una lettera appello a Orfini e Renzi con la quale si invoca l’immediata iniziativa/risposta del Partito democratico.
“Vile gesto contro stele giudice Livatino ad Agrigento è l’ennesimo e inaccettabile oltraggio a memoria vittime di mafia”. Lo scrive, in un tweet, la presidente della Camera Laura Boldrini, dopo la notizia della stele in memoria del giudice Rosario Livatino danneggiata ad Agrigento.