1 Dicembre 2023
PoliticaSicilia

Formazione nel caos in Sicilia: stop ai fondi per i corsi, Lagalla prepara il piano B

Il colpo di grazia al bando che assegna 136 milioni per i corsi di formazione è arrivato ieri. La Corte dei Conti – come riporta il Giornale di Sicilia oggi in edicola – non ha registrato i decreti di finanziamento emessi dal governo uscente. I magistrati contabili hanno mosso dei rilievi piuttosto pesanti rinviando formalmente la decisione definitiva a martedì prossimo quando il caso passerà all’esame delle Sezioni di Controllo. Ma in assessorato si lavora già a un piano B che prevede il ritiro del cosiddetto Avviso 8 e l’avvio di una nuova procedura di finanziamento. Si ripartirebbe così da capo dopo due anni esatti di blocco dei corsi. E così in assessorato si stanno chiedendo cosa fare di fronte a un bando che, seppure venisse inaspettatamente salvato mercoledì dalla Corte dei Conti, sarebbe comunque sub judice fino a metà del prossimo anno.

Il neo assessore regionale alla Formazione Roberto Lagalla non nasconde questi dubbi e dichiara al Giornale di Sicilia: “Non toccherebbe a noi difendere l’Avviso 8 ma ci proveremo. Il punto è tuttavia che il 31 maggio è molto lontano e attendere fino ad allora per essere sicuri che i corsi possano partire o proseguire potrebbe non essere conveniente. Stiamo preparando un piano B che riesca a coniugare la certezza del diritto con l’esigenza di avere tempi rapidi. Non possiamo dimenticare che da due anni in Sicilia non si fanno corsi di formazione professionale”.