Pagano (Lega): a San Cataldo italiani sfrattati e clandestini in hotel

“Quanto accaduto questa mattina in un centro siciliano, è indegno di un Paese civile e di uno Stato di diritto: a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, una famiglia di agricoltori è stata brutalmente sfrattata, letteralmente buttata per strada con un incredibile dispiegamento di forze dell’ordine, neppure si trattasse di un boss mafioso. La propria abitazione è stata prima pignorata e poi svenduta in un’asta giudiziaria a un decimo del suo valore, mentre due fratelli sono stati pure fermati e, poi, successivamente rilasciati, perché si erano opposti a questa ingiustizia. Non solo. La beffa è che questa famiglia vanta crediti con la Regione a causa del mancato arrivo dei contributi comunitari per l’agricoltura cui avevano diritto da anni”. Così il deputato Alessandro Pagano della Lega, segretario regionale Sicilia occidentale. “Ma – aggiunge – si può sopportare tutto ciò nel 2017? Mattarella, Grasso, Boldrini, Gentiloni dove siete? Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che in Italia comandano le banche, mentre i clandestini vivono in hotel e hanno più diritti degli italiani. Confidiamo in una presa di posizione del governatore Musumeci affinché aiuti a sbloccare positivamente questa vergogna. Domani mattina alle ore 11, insieme a tanti amici e simpatizzanti della ‘Lega-Salvini Premier’ e a chiunque altro vorrà unirsi, organizzeremo un presidio permanente di fronte la casa oggetto dello sfratto, perché venga subito esaminato un provvedimento di sospensione”.