Sicilia, il ritorno di Totò Cuffaro all’Ars dopo 10 anni
Totò Cuffaro dopo 10 anni è tornato oggi all’Assemblea regionale siciliana. L’ex governatore è tra i relatori del convegno “Oltre le sbarre. Uno sguardo ai diritti e alle tutele dei figli dei detenuti”, organizzato dal deputato regionale dell’Udc, Vincenzo Figuccia. Nella passata legislatura l’allora presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, negò all’ex governatore, che ha scontato in carcere una condanna definitiva per favoreggiamento alla mafia, di partecipare a un convegno sempre sul tema delle carceri nel luglio di due anni fa; il caso sollevò polemiche. Polemiche che non sono mancate nemmeno in questa occasione, il Movimento 5 stelle ha promosso un sit-in davanti a Palazzo dei Normanni attaccando il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Una petizione su change.org e un hashtag #SenzaVergogna per dire no al ritorno dell’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, era stata lanciata dal M5S Sicilia, che ritiene “inaccettabile, sotto il profilo etico, morale e simbolico, che le istituzioni permettano a un politico condannato per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra, di rimettere piede nella sede dell’Assemblea regionale”.
Di diverso avviso il presidente della commissione Antimafia dell’Ars Claudio Fava, che in una nota ha scritto: “Io non ho nulla a che spartire con Cuffaro per cultura politica, comportamenti, amicizie, pratiche, vocazioni e furbate. Gli sono stato sempre, limpidamente e radicalmente avversario. Ma riconosco all’ex detenuto Cuffaro il diritto di parlare della propria esperienza di carcerato. E a chi ha voglia di ascoltarlo, di poterlo fare. E lo dico proprio perché so che organizzando i sit in di protesta davanti all’Ars c’è chi già pensa di raccattare qualche voto in più o qualche applauso in più. Ma dei voti e degli applausi che si raccolgono mostrando in piazza la faccia feroce, ecco, consentitemi, io ne faccio volentieri a meno”.
Foto pubblicata su Facebook da Elvira Terranova