Quota 100 e reddito di cittadinanza, ok dal Senato al decretone
Via libera del Senato al decretone su reddito e pensioni con 149 sì, 110 no e 4 astenuti. Il provvedimento passa alla Camera. “Molto, molto soddisfatto”. Così il vicepremier Luigi Di Maio dopo l’ok del Senato. Bagarre nell’Aula del Senato nel corso dell’intervento di Paola Taverna (M5S) sul decretone. Taverna, vicepresidente del Senato, ha più volte attaccato il Partito democratico, a partire dall’ “elemosina” degli 80 euro, difendendo invece a spada tratta il reddito di cittadinanza. Il Pd non è rimasto in silenzio, alzando la voce e costringendo anche la presidente Elisabetta Casellati ad intervenire per richiamare tutti all’ordine. “Si limiti a fare una dichiarazione di voto tranquilla”, ha esortato Casellati rivolgendosi alla senatrice pentastellata. “E’ quello che sto facendo, se l’atteggiamento disordinato del Pd me lo permettesse”, ha replicato la vicepresidente. “Il folklore non appartiene all’Aula del Senato ma soltanto alle piazze”. Lo dice la presidente del Senato Elisabetta Casellati riprendendo i lavori d’Aula sul decretone qualche minuto dopo la sospensione per i gillet blu indossati da Forza Italia in segno di protesta.
Requisiti per accedere al Reddito di cittadinanza: Essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti e risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa; ISEE inferiore a 9.360 euro annui; Patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui; Patrimonio finanziario non superiore a 6.000 euro che può arrivare fino a 20.000 per le famiglie con persone disabili. 255.000 nuclei familiari con disabili riceveranno il reddito di cittadinanza. Alcuni esempi: Una famiglia composta da 2 adulti e 2 figli minorenni avrà fino a 1.180 euro al mese di RdC:fino a 900 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo); Una persona che vive da sola avrà fino a 780 al mese di RdC: fino a 500 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo);Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 1 figlio minorenne avrà fino a 1.280 euro al mese di RdC:fino a 1.000 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro al mese di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo); Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 2 figli minorenni avrà fino a 1.330 euro al mese di RdC: fino a 1.050 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo).
Requisiti per accedere a Quota 100: si può andare in pensione con almeno 62 anni di età e un’anzianità contributiva minima di 38 anni. Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2021 può’ essere esercitato anche successivamente. Il requisito di eta’ anagrafica e’ successivamente adeguato agli incrementi alla speranza di vita. Con Opzione donna: pensioni anticipate secondo le regole di calcolo del sistema contributivo per le lavoratrici con un’età pari o superiore a 58 anni e le lavoratrici autonome con almeno 59 anni, che abbiano maturato un’anzianità contributiva di almeno 35 anni. Il requisito di età anagrafica non è adeguato agli incrementi alla speranza di vita.