Eraclea Minoa, le mareggiate continuano a fare danni: stabilimenti balneari sempre più a rischio

“Una Pasqua disastrosa per Eraclea Minoa”. Lo ha scritto su Facebook il responsabile di Maremico Agrigento, Claudio Lombardo, condividendo alcune foto di oggi che documentano, ancora una volta, la drammatica situazione in cui versano la spiaggia e la pineta di Eraclea Minoa divorata dall’erosione costiera. Proprio tre giorni fa, con la rimozione degli alberi abbattuti dal mare e disseminati lungo il litorale era stata messa di nuovo in sicurezza la spiaggia di Eraclea Minoa e sono stati revocati i divieti che ne vietavano l’accesso. Le mareggiate di ieri e oggi hanno creato ulteriori danni e abbattuto altri alberi.

Questa la situazione in attesa che si concluda l’iter burocratico del progetto anti-erosione da 4 milioni di euro, finanziato dalla Regione, che prevede la realizzazione di tre pennelli sub-ortogonali alla linea di costa e il ripascimento artificiale con l’utilizzo della sabbia del porticciolo turistico di Siculiana Marina. Un’opera che “tenta di porre un argine al processo di erosione del tratto di costa che va da Capo Bianco verso est, per circa 2 chilometri. Saranno privilegiate tipologie di opere non invasive dal punto di vista paesaggistico e ambientale”, ha spiegato in più occasioni il presidente della Regione Nello Musumeci. Ormai da oltre due mesi il progetto, redatto dagli uffici del commissario di governo coordinati da Maurizio Croce, è stato reso pubblico per la valutazione d’impatto ambientale. Ma ancora si attende il via libera dagli uffici competenti.

Non mancano le sollecitazioni. E’ già stata sottoscritta da più di trecento persone la petizione online lanciata su change.org dal deputato M5s Michele Sodano. “Ci troviamo – ha scritto il parlamentare – di fronte a uno dei più grandi disastri ambientali che il nostro territorio abbia mai conosciuto con terribili ripercussioni sul patrimonio naturale e sull’intera economia del un paese. Una soluzione è possibile. L’anno scorso il presidente della Regione ha annunciato lo stanziamento di ben 4 milioni di euro per finanziare gli interventi che possono fermare l’erosione costiera e riportare il tutto alla normalità, ma i lavori non sono mai partiti e di giorno in giorno il mare continua ad avanzare e a distruggere. Chiediamo al presidente Musumeci e all’assessore all’Ambiente Cordaro di attivarsi immediatamente per avviare le opere di risanamento di Eraclea Minoa”.