Europarlamento invita Rackete e Parigi la premia, Salvini: ”Niente di meglio da fare”

Per aver “affermato il rispetto dei diritti umani” Carola Rackete riceverà la medaglia ‘Grand Vermeil’, la massima onoreficenza del Comune di Parigi. Con la comandante sarà premiata anche l’altra capitana della Sea Watch 3, Pia Klemp. Una decisione presa e annunciata dal Consiglio della capitale francese, che ha approvato il versamento di 100mila euro a favore di Sos Mediterranée “per una nuova missione di salvataggio di migranti in mare”. Nel 2016 contribuì con 25mila euro e nel 2018 con 30milaeuro. In una nota Parigi ribadisce il suo “sostegno alle donne e agli uomini che lavorano al salvataggio dei migranti nel quotidiano e in difficili condizioni”. Nel testo viene inoltre sottolineato che le tedesche Rackete e Klemp “sono tuttora perseguite dalla giustizia italiana per aver salvato dei migranti in mare”.

La notizia non lascia indifferente il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “Il Comune di Parigi premia Carola, perseguita in Italia. Premia le due capitane della Sea Watch. Evidentemente non ha di meglio da fare”, commenta il vicepremier. Il leader della Lega manda “un bacione a Carola, la signorina che ha chiesto la chiusura del mio profilo Facebook. Questa potrebbe essere la mia ultima diretta. Ma io non mollo, quindi Carola vai avanti. Indagate pure sulla Russia, il Lussemburgo, la Finlandia”. La 31enne, tramite il suo legale Alessandro Gamberini, ha infatti denunciato Salvini per istigazione a delinquere e diffamazione e ha chiesto alla procura di Roma di sequestrare le pagine social del numero uno del Viminale per i giudizi espressi nella vicenda della Sea Watch.

“Temiamo per l’incolumità di Rackete – spiega il legale -. Nessuno vuole limitare la libertà di espressione politica, può fare anche critiche feroci, ma si vuole impedire che possa usare questi strumenti facendo dei reati”.Il Parlamento europeo vorrebbe inoltre conoscere dalla voce della comandante, che ha deciso di forzare il blocco al porto di Lampedusa per far sbarcare quaranta migranti salvati oltre due settimane prima nel Mediterraneo, se ci sono state violazioni delle libertà civili. Una decisione “profondamente sbagliata” per l’europarlamentare di Forza Italia Fulvio Martusciello, che potrebbe “danneggiare l’immagine dell’Italia”. (LaPresse)