Pensioni, Cgil: idea Puglisi non condivisibile, tutelare donne
La proposta della sottosegretaria al Lavoro Francesca Puglisi sulla riforma del sistema previdenziale “non e’ condivisibile”. Questo il giudizio di Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil, secondo cui la soglia di 35 anni di contributi “escluderebbe le categorie piu’ deboli, soprattutto le donne che in media hanno un’anzianita’ contributiva di 25 anni”. Tutti gli strumenti messi in campo per correggere la legge Fornero, dall’Ape a Quota 100, spiega Ghiselli all’Agi, “hanno falcidiato la componente femminile”. “Sapendo che l’anzianita’ contributiva sara’ sempre piu’ bassa, non si da’ risposta al mondo del lavoro di oggi e domani. Noi – prosegue – vogliamo una riforma che non regga per qualche anno ma che resti valida in prospettiva. (AGI)