24 Settembre 2023
Agrigento e ProvinciaCronaca

Traffico illecito di rifiuti nella discarica di Camastra: 2 condanne e 35 rinvii a giudizio

Due condanne, sei assoluzioni e 35 rinvii a giudizio nell’ambito dell’inchiesta “Sepultura” che ipotizza un vasto traffico e smaltimento illecito di rifiuti nella discarica di contrada Principe, a Camastra. I provvedimenti sono stati emessi dal gup di Palermo Filippo Serio, che ha condannato Carmelo Parrino, 61 anni, intermediario dei rifiuti e titolare dell’omonima impresa con sede ad Augusta, e Francesco Ippedico, 78 anni, amministratore del laboratorio “Ippedico Franesco societa’ srl”, alla pena di dieci mesi di reclusione.

Al centro dell’inchiesta – riporta l’Agi – vi sono i vertici della A&G srl societa’ con sede a Camastra, che si occupa della gestione della discarica di contrada Principe. Il gup ha deciso pure il rinvio a giudizio degli altri imputati – la lista era composta da 43 fra persone fisiche e giuridiche – che non hanno scelto riti alternativi. In 35 compariranno il 25 novembre davanti ai giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, per l’inizio del dibattimento. Agli imputati (difesi, fra gli altri, dagli avvocati Leonardo Marino, Giovanni Castronovo, Lillo Fiorello, Alessandro Baio e Claudio Gallina Montana) si contesta di avere smaltito illecitamente, nella discarica di Camastra, rifiuti speciali di ogni tipo, anche pericolosi: dopo il sequestro della struttura e dei beni di alcuni indagati, scattato nel dicembre del 2017, la vicenda e’ approdata a processo.