‘’Teatro Eraclea Minoa: conservazione programmata e fruizione sostenibile’’, tesi laurea di Giuseppe Bentivegna
“Il teatro di Eraclea Minoa: conservazione programmata e fruizione sostenibile”. Se ne è occupato ampiamente, sotto ogni profilo e proponendo un proprio progetto di restauro, il giovane cattolicese Giuseppe Bentivegna nella tesi di laurea magistrale in Architettura conseguita nelle scorse settimane all’Università di Parma. Relatore della tesi la professoressa Eva Coïsson.
“Il progetto proposto – spiega Bentivegna – è solo un momento operativo della conservazione, che si realizza invece attraverso una costante attenzione programmata verso il patrimonio culturale e verso le strutture di protezione e fruizione che ne consentono la conservazione in situ. L’esigenza del restauro infatti si pone nel momento in cui non si riesce a garantire tale conservazione. Una corretta e responsabile cultura della manutenzione rientra a pieno titolo nell’ambito della musealizzazione del sito archeologico. Un percorso come quello finora descritto costituisce certamente una sfida: si tratta infatti di una strada che può diventare modello, sia per i metodi e le tecniche di intervento, sia per la versatilità che offre, che non nega la natura e i valori dell’edificio teatrale antico ma neppure rinuncia a restituire ad esso il senso che per molti secoli aveva smarrito: il ritorno della sua funzione al servizio della comunità siciliana e dei molteplici visitatori che si recano in Sicilia per conoscere il suo passato di colonia greca”.