Migranti, Unhcr: 28 mila persone riportate in Libia in 10 mesi
Novantadue persone sono state riportate a Tripoli la scorsa notte, tra cui quattro donne e tre bambini. Lo riferisce l’Unhcr Libia. I migranti si erano imbarcati un giorno prima da Zwara, in Libia. L’Unhcr e l’Oim hanno fornito assistenza medica, cibo e acqua a tutte le persone sbarcate. “Quasi 28 mila persone sono state rimandate quest’anno in Libia dalla sicurezza costiera”, spiega l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati in Libia. Nella recente archiviazione per la ‘Sea Watch3’ disposta dal gip di Agrigento, su richiesta della procura, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a carico del comandante, era stato richiamato il giudizio dell’Unhcr circa la “instabile situazione di sicurezza, gli abusi nei confronti di richiedenti asilo, migranti e rifugiati, l’assenza di protezione da tali abusi e di soluzioni durevoli”, per cui “la Libia si ritiene non soddisfi i requisiti per essere considerata come un luogo sicuro ai fini dello sbarco all’esito di soccorso in mare”. (AGI)