Cattolica Eraclea, premiati i dipendenti comunali ”più produttivi”
Premiati dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Santino Borsellino, i dipendenti ”più produttivi” del comune di Cattolica Eraclea con l’attribuzione della progressione economica orizzontale, quindi prenderanno uno stipendio più alto a parità di prestazioni lavorative. Ecco chi sono: Cat. D Antonino Campisi e Antonio Salvatore Piro; Cat. C Giuseppa Morello, Ignazio Ferraro, Francesco Maggio; Nicolò Messina. Cat. B: Carmelo Buttafuoco; Gerlando Miliziano; Marianna Spagnolo, Vito Salvo, Adriana Pennino; Antonina Giordano, Lauricella Vasarella, Rosa Calì, Maria Gambino, Bottega, Giovanni Contarini, Pietro Triassi. Cat. A: Antonino Gambino e Calogero Catanese.
Inoltre, nell’ambito della contrattazione decentrata, alla voce Fondo specifica responsabilità art. 70 quiquies CCNL 2018, sono state riconosciute delle indennità ai seguenti dipendenti: Antonino Campisi (3.000 euro); Antonio Salvatore Piro (1.200 euro); Paolo Terrasi (1.200 euro); Nicolo Messina (1.200 euro); Gerlando Miliziano (750 euro); Carmelo Buttafuoco (750 euro); Vito Salvo (1.200 euro) e Ignazio Ferraro (1.200 euro); Francesco Maggio (1.000 euro + 300); Francesca Iacono (300 euro) e Rosa Calì (300 euro).
Progressioni economiche – Secondo l’art. 23 del D.lgs. 150/09 (il cosiddetto decreto Brunetta): “1. le amministrazioni pubbliche riconoscono selettivamente le progressioni economiche di cui all’articolo 52, comma 1-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come introdotto dall’articolo 62 del presente decreto, sulla base di quanto previsto dai contratti collettivi nazionali e integrativi di lavoro e nei limiti delle risorse disponibili. 2. Le progressioni economiche sono attribuite in modo selettivo, ad una quota limitata di dipendenti, in relazione allo sviluppo delle competenze professionali ed ai risultati individuali e collettivi rilevati dal sistema di valutazione”.
Fondo specifica responsabilità art. 70 quiquies CCNL 2018 – “Per compensare l’eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilita’, al personale delle categorie B, C e D, che non risulti incaricato di posizione organizzativa ai sensi dell’art. 13 e seguenti, puo’ essere riconosciuta una indennita’ di importo non superiore a € 3.000 annui lordi”.
