Ucraina, Musumeci: ”Sicilia in posizione strategica, ma situazione sotto controllo”
“La Sicilia per posizione strategica si affaccia sul Mediterraneo, con tre continenti, Europa, Africa e Asia, ha per questo una posizione difficile, delicata e vulnerabile. È normale, che alla fine degli anni Cinquanta, avessero pensato di creare la più solida della rete di basi militari che riguardano il Mediterraneo. I segnali per fortuna sono di ordinaria amministrazione, si sono visti attivati alcuni droni che hanno funzione di ricognizione essenzialmente nella zona bassa del tetro di guerra, nella zona a Sud dell’Ucraina, ma è chiaro che si crea attenzione e tensione sociale ed economica. È chiaro che la Sicilia vive con ansia questo momento, ma è anche disposta ad accogliere i profughi ucraini”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ospite della trasmissione ‘Controcorrente’ su Rete 4, parlando dell’attuale conflitto in corso tra Russia e Ucraina e del ruolo strategico che riveste la Sicilia nel Mediterraneo, con le basi militari di Sigonella e Birgi.
Musumeci ha parlato anche dell’accoglienza per i profughi ucraini, ricordando che l’isola sino ad oggi non si è mai sottratta anche rispetto ad altri tipi di accoglienza. “Se l’Europa avesse avuto nel passato la stessa attenzione che ha avuto verso il Sud – ha sottolineato – avremmo impedito che milioni di persone innocenti restassero nel Mediterraneo. Avremmo impedito che tanti delinquenti, speculatori, commercianti di armi e di esseri umani continuassero ad arricchirsi nelle coste del Nord dell’Africa, pronti a speculare su poveri disgraziati con una indifferenza nei confronti dell’Unione europea, che rasenta anche il cinismo. Ad accoglierli siamo rimasti solo l’Italia del Sud, la Grecia e qualche volta Malta. Mi auguro che, dopo questa parentesi, che spero si chiuda presto, l’Europa possa tornare ad una politica per il Mediterraneo”, ha concluso Musumeci. (LaPresse)