Pizzerie siciliane al top nella guida Gambero Rosso
La Sicilia si conferma ai vertici della ristorazione nella specialità della pizza, come certifica la classifica del Gambero Rosso sia per quanto riguarda la qualità del prodotto che per l’innovazione e la creatività. La pizzeria “La Braciera” di Palermo dei fratelli Cottone conquista infatti i “Tre Spicchi” del Gambero Rosso per l’ottavo anno consecutivo e realizza un prestigioso “triplete” che la posiziona tra i marchi più prestigiosi d’Italia: in tre mesi “La Braciera” ha conquistato il 31esimo posto tra le migliori pizzerie d’Italia secondo la guida 50 Top Pizza, il 66esimo posto nella classifica mondiale e il premio “Tre Spicchi”. Il punteggio assegnato a “La Braciera” è di 90/100. “Qualcuno, scherzando, dice che non facciamo più notizia – commenta Antonio Cottone – ma credo invece che restare così in alto per otto anni di fila sia una grande notizia, per noi e per tutto il comparto siciliano che sta crescendo in qualità e immagine. Non è un caso che nuove pizzerie dell’isola abbiano ottenuto premi e riconoscimenti per il loro lavoro. Più siamo e meglio è per tutti”. Fra i premiati di questa edizione, nella provincia di Palermo, oltre a La Braciera, ci sono “Archestrato di Gela” che riceve il premio “Tre Spicchi” per la prima volta e la pizzeria Saccharum di Altavilla Milicia per “Ricerca e Innovazione”. A ricevere quest’ultimo riconoscimento Gioacchino Gargano, uno chef in cui la passione per l’abbinamento degli ingredienti del territorio si sposa con una buona dose di inventiva e coraggio. Una pizza innovativa e ricercata, eppure semplice e genuina che ha conquistato gli ispettori della Guida del Gambero Rosso. “La mia pizza non è né campana, né romana, né diversamente napoletana, è il risultato dei miei studi, corsi, esperimenti e prove ed è semplicemente mia – racconta Gioacchino Gargano, pizzaiolo e patron della Pizzeria Saccharum – Farine macinate a pietra, lunga lievitazione ed elevata idratazione rendono il mio impasto alveolato, leggero e facilmente digeribile, niente segreti, solo tanto studio e ricerca con l’obiettivo di migliorarsi ogni giorno di più.” (ANSA)