Migranti, prefetto a Porto Empedocle: ”Straziante, da marzo abbiamo numeri stratosferici”
“E’ da marzo che abbiamo numeri stratosferici di arrivi. Non ci possiamo consentire mai di abbassare la guardia, è un fenomeno che va governato. E i flussi, complici le condizioni del mare, proseguono anche in questo periodo dell’anno, con numeri più che importante. Abbiamo al momento 1.500 persone all’hotspot di Lampedusa. E si tratta di nuclei familiari, minori, bambini”. Lo ha detto il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, sul molo di Porto Empedocle dove sono state sbarcate, dal traghetto di linea, le 5 salme – 4 di bambini – di migranti che hanno perso la vita tentando di raggiungere le Pelagie. “I trasferimenti dei migranti ospiti dell’hotspot si danno ogni giorno – ha aggiunto il prefetto – . Ma ne arrivano più di quanti riusciamo a trasferirne. Tutta la provincia è sotto stress, abbiamo 18 Caf pieni, così come lo sono anche le strutture per minorenni. E’ molto complicato e dobbiamo lavorare su mille fronti”. Il prefetto, alla sola vista delle bare bianche, ha fatto fatica a trattenere l’emozione. “E’ straziante, è straziante tutto questo – ha concluso – . Cercheremo, per quanto possibile, di aiutare la mamma, il papà e il fratellino di 4 anni delle due gemelline. In attesa che ottengano la protezione, verranno sistemati in una struttura di Agrigento che è vicina a Raffadali. Voglio ringraziare tutte le amministrazioni comunali per la disponibilità data alle sepolture, non è facile. I cimiteri sono pieni un po’ ovunque, ma tutti sono dal cuore grande in queste drammatiche circostanze”. (ANSA)