Bivona, 80 genitori scrivono al sindaco: ”Attivare scuolabus, mensa scolastica e tempo pieno”

”Siamo pronti anche a non mandare i nostri figli a scuola come segno di protesta o ad altri manifestazioni di dissenso affinché le possa inviare forte e chiaro il nostro disappunto”. A scriverlo, in una lettera indirizzata al sindaco di Bivona Milko Cinà, sono un’ottantina di genitori che fanno sentire la loro voce ”su tre problemi scolastici di fondamentale importanza per la comunità: il mancato inizio della mensa scolastica alla scuola secondaria di primo grado; il mancato inizio del tempo pieno alla scuola primaria e dell’infanzia; il mancato inizio del servizio dello scuolabus”. “Il nostro silenzio – si legge nella lettera dei genitori inviata al sindaco – non è stato mai un altro di compiacimento né di rassegnazione. E se anche le pervenisse solo la presente comunicazione si tratta di una severa segnalazione di un’adeguata risposta dell’amministrazione ai bisogni della comunità scolastica”.