Covid, Pace e Cuffaro (Dc): lavorare per soluzioni senza demagogia
“Crediamo che bisogna lavorare per poter assicurare un futuro ai lavoratori reclutati per l’emergenza Covid-19 che, durante la pandemia, hanno prestato il proprio servizio in un momento difficile per tutta la comunità. Riteniamo vada fatto senza fughe in avanti che sanno di demagogia”. Così il commissario regionale della Dc Totò Cuffaro e il capogruppo della Dc all’Ars Carmelo Pace. Cuffaro e Pace giudicano “strumentale e irrispettosa nei confronti della coalizione di maggioranza, ed ancor più nei confronti del governo, la risoluzione presentata dai 9 deputati di FdI” che invitano invece a farsi promotori a Roma dell’estensione “della norma che consente la possibilità di stabilizzazione anche al personale tecnico e professionale in atto escluso dal Milleproroghe” e chiedere “di prevedere la possibilità di poter reclutare ‘fuori ruolo’ i lavoratori impiegati per l’emergenza Covid al fine di garantire i livelli occupazionali”. “Noi – concludono – proponiamo di poter utilizzare le risorse che consentono l’aumento dei tetti di personale del SSN, così come previsto dal D.Lgs. 35/2019 (Decreto Calabria) al fine di poter scegliere di dare copertura finanziaria alle future assunzioni. Senza questo necessario intervento legislativo nazionale la risoluzione presentata assume la valenza di un atto politico non rispettoso della coalizione e molto demagogico”. (Adnkronos)