Bovo Marina, nuova nota dei consiglieri di opposizione sul Piano di utilizzo del demanio marittimo

Riceviamo e pubblichiamo nota dei consiglieri comunali di minoranza Andrea Iatì, Dario Galvano, Annamaria Piazza a proposito del Piano di utilizzo del demanio marittimo.

“In riferimento alle dichiarazioni rese dal sindaco di Montallegro Giovanni Cirillo rispetto alle sollecitazioni esposte dai consiglieri comunali di minoranza Andrea Iatì,Dario Galvano e Anna Maria Piazza circa l’approvazione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo,nostro malgrado, è doveroso ribadire quanto in appresso. Con D.A. n°17 del 20/01/2022 il Governo Regionale ha decretato la nomina di un commissario ad acta per il PUDM. L’ incarico ha la durata di tre mesi salvo proroga fino a dodici mesi per giustificati motivi in rapporto alla complessità degli atti da compiere.Stante alla data dell’incarico,dunque,si evince che ad oggi,la durata della nomina del commissario risulta scaduta ,come ci ha confermato,tra l’altro il commissario Dott.Alfonso Faseli che abbiamo sentito,lamentando la scarsa collaborazione proprio da parte dell’amministrazione comunale.Infatti,il commissario pur avendo incaricato come Responsabile Unico del Procedimento il dirigente dell’ufficio tecnico comunale per affidare l’incarico di progettazione del PUDUM non si capisce come mai non si è proceduto di conseguenza.E comunque è un dato di fatto che il comune ad oggi no è dotato di questo importante strumento per lo sviluppo di Bovo Marina. In ogni caso,al di la della nomina del commissario ,il sindaco dovrebbe sapere,che non lo esime dalle sue responsabilità politiche-amministrative di interessarsi della questione visto che tutti i comuni rivieraschi sono tenuti entro il 2023 ad approvare il PUDM per predisorre i bandi, espletare le gare e rinnovare le concessioni per le quali non è prevista alcun regime di proroga per il 2024, al fine di garantire le attività già esistenti e non solo,che invece rischierebbero di chiudere con danni disastrosi per l’occupazione e l’economia del paese..Infatti, diversi Comuni hanno già approvato il PUDM ed altri lo stanno facendo.Quindi,al di là di tutte le chiacchiere e le polemiche inutili, è una questione seria da affrontare che chi ha la responsabilità oggi di amministrare il paese, nel rispetto dei ruoli non può non farsene carico dando le opportune risposte ai cittadini.Per quanto ci riguarda,siamo e saremo sempre a disposizione del paese e con spirito costruttivo vogliamo fare la nostra parte guardando non al passato ma all’oggi e al futuro.Cio’ perché crediamo per davvero allo sviluppo turistico del territorio, di Bovo Marina e del paese come volano per l’intera economia, che non si fa con i proclami ma con i fatti, che purtroppo guardando intorno ,ad oggi ,non si vedono, frutto di una qualità amministrativa scadente,approssimata,improvvisata e senza visione per lo sviluppo del paese e che stenta perfino a garantire l’ordinaria amministrazione:manutenzione della pubblica illuminazione, delle strade,degli edifici comunali,del verde pubblico ecc. Non basta promuovere Bovo Marina alla BIT di Milano se non si mette mano ad una pianificazione di tutte le aree demaniali con una progettualità organica e armoniosa con l’ecosistema esistente che superi ogni inconcludente improvvisazione stagionale e dare un assetto duraturo a tutta la zona che miri anche ad una destagionalizzazione della presenza turistica del sito che non è solo mare ma anche natura,paesaggio ed altro ancora.Insomma occorre rendere Bovo Marina più accogliente con un nuovo brand da promuovere nel mondo. Montallegro,grazie all’iniziativa delle attività private vive un momento storico straordinario dal punto di vista economico che tuttavia vanno supportate da un’adeguata azione amministrativa che sia all’altezza delle scelte da compiere.Non è il tempo di vivacchiare! È il tempo di fare scelte strategiche coraggiose se si vuole per davvero costruire un futuro per le giovani generazioni approfittando anche dei tanti fondi europei del PNRR. Pertanto,consigliamo il sindaco a prendere le dovute iniziative e dare le risposte opportune che merita il paese senza scaricare ad altri responsabilità che sono anche e soprattutto sue.Non serve lo scarica barile.I problemi ci sono e vanno affrontati pur sapendo delle difficoltà in cui di trovano oggi i comuni. Noi come sempre ci siamo e ci saremo e per quanto di nostra competenza non vogliamo sfuggire alle nostre responsabilità e auspichiamo magari un confronto con tutti,oltre i personalismi e gli istinti,in modo civile e rispettoso delle opinioni di ciascuno perché anche noi abbiamo, sembrerà strano, abbiamo a cuore gli interessi del nostro paese e tifiamo per Montallegro”.