Parco Livatino, la questura di Agrigento avvia la raccolta fondi
Raccolta fondi per contribuire alla creazione del parco Livatino, in contrada Gasena ad Agrigento, nei pressi della stele che ricorda il luogo dove venne ucciso il giudice di Canicattì (Ag). “La Conalpa di Agrigento si propone attraverso un progetto intelligente e ambizioso, di fare un piccolo parco della memoria non solo del beato Rosario Livatino, ma dei caduti di questa terra per l’affermazione della legalità per mano mafiosa – ha spiegato il questore di Agrigento, Emanuele Ricifari – . Abbiamo deciso come Questura di Agrigento, come associazione nazionale funzionari di polizia (che raduna i dirigenti della polizia) e l’associazione nazionale polizia di Stato (che raduna tutti gli appartenenti, gli ex appartenenti, i simpatizzanti, i sostenitori della polizia) di contribuire a realizzare il parco Livatino e dare dignità alla stele”. “E per farlo faremo uno sforzo comune: una raccolta di fondi da destinare a questo fine. Per questo Conalpa, la chiesa agrigentina, la polizia di Stato, con anche le associazioni, avvieremo, per primi noi, una raccolta fondi che poi verseremo nel conto. Qualunque, anche piccolo, contributo servirà a riconoscere la storia e la memoria di queste figure”, ha concluso. (ANSA)