Dieci anni fa la visita di papa Francesco a Lampedusa
“Chi di noi ha pianto? Il mare luogo di vita”. A 10 anni dalla visita di papa Francesco a Lampedusa, era l’8 luglio del 2013, con questo slogan prendono il via stasera gli eventi per ricordare il primo viaggio apostolico del pontefice. Alle 21, alla chiesa di San Gerlando, ci sarà il concerto di viola, “Musiche e parole dal mare”, del maestro Ulrich von Wrochem e l’attore Michele La Ginestra reciterà “Chi di noi ha pianto?”. Domani, alle 9,30, dal sagrato della chiesa di San Gerlando fino alla Porta d’Europa, prenderà il via il percorso commemorativo. Sul sagrato, il sindaco Filippo Mannino e l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, porteranno i saluti. Davanti al porto, don Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale Cei dell’Apostolato del mare, farà una riflessione su “Il mare è vita”. Davanti la Porta d’Europa prenderà la parola l’arcivescovo emerito di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro. Alle 20,30, sul sagrato della chiesa, potranno essere ascoltate le testimonianze sul fenomeno dell’immigrazione e sul significato della visita del papa. Saranno presenti l’arcivescovo di Ferrara, presidente della fondazione Migrantes, Gian Carlo Perego; don Stefano Nastasi, già parroco di Lampedusa; il pescatore Enzo Riso; Fardusa Osman Ahmed, rifugiata della Somalia e Moussa Modibo Camara, rifugiato del Mali. Gli eventi – organizzati dall’Arcidiocesi di Agrigento, dalla fondazione Migrantes e dall’Apostolato del mare – si concluderanno domenica, alle 11, con la santa messa, in diretta su Rai1, celebrata dal cardinale Montenegro. (ANSA)