Sanità, l’Asp di Agrigento recluta 100 medici italo-argentini
Si inquadra nella necessità di sopperire in qualche modo alla mancanza di medici negli ospedali pubblici l’iniziativa del commissario dell’Asp di Agrigento Mario Zappia, che ha annunciato il reclutamento di un centinaio di medici argentini, di origine italiana, interessati a venire a lavorare in Sicilia. L’operazione è in dirittura d’arrivo, e Zappia l’ha comunicata ai sindaci dei 5 comuni della provincia sedi di nosocomi: Agrigento, Canicattì, Licata, Ribera e Sciacca. Sindaci ai quali è stato chiesto di facilitare i processi burocratici per l’acquisizione anagrafica delle residenze e la ricerca di abitazioni idonee ad ospitare il personale medico proveniente dal Sud America.
L’immissione in servizio di questo personale sanitario, reclutato attraverso una società fornitrice di lavoro interinale, sarà a tempo determinato. “I medici – ha detto Zappia – non mancano solo in provincia di Agrigento ma in tutta Italia. E’ per questo che, quotidianamente, siamo impegnati nel cercare ogni possibile soluzione per potenziare le dotazioni organiche considerando prioritario ogni sforzo per incrementare il numero dei professionisti in servizio. Nutriamo fiducia nel fatto – ha concluso il commissario dell’Asp – che la scelta odierna, quella di ricorrere ad un corposo contingente di medici italo-argentini, possa rappresentare una svolta significativa”. (ANSA)