27 Luglio 2024
Catania e ProvinciaFood & Wine

Vino, Stevie Kim madrina di Contrade dell’Etna 2024

E’ l’ambasciatrice dei vignaioli italiani nel mondo: è Stevie Kim. A lei
le chiavi, nel ruolo di “madrina”, della XV edizione di Contrade
dell’Etna.
Dall’ 11 al 13 maggio 2024, la tre giorni dedicata alla cultura del
vino, si svolgerà a Rovittello, Castiglione di Sicilia, in provincia di
Catania. Ad ospitare l’evento organizzato dalla società Crew, sarà
ancora il Picciolo Etna Golf Resort.
Felici della presenza di Stevie Kim, gli organizzatori della società
Crew, Massimo Nicotra, Raffaella Schirò, e Sergio Cimmino: “Scelta
oculata – dicono- che, certamente per competenza e visione
internazionale, arricchirà questa edizione”.
Stevie Kim è nata in Corea, cresciuta a New York dove ha preso una
laurea in Economia, da trent’anni è residente a Verona. Con il suo
Italian Wine Podcast, nato nel 2017 racconta le mille sfaccettature del
vino italiano. Con la Vinitaly International Academy, la scuola di
formazione da lei fondata nel 2014, prepara il pubblico internazionale
di operatori del settore. Lieta del ruolo conferitole per l’edizione
2024 di Contrade dell’Etna.
“Qualche tempo fa – dice- sono stata accusata di essere di parte perché,
durante un’intervista, ho affermato che i vini dell’Etna sono i più sexy
d’Italia. Ebbene, è così! Sono da sempre, e continuerò a esserlo,
un’ambasciatrice di tutto il vino italiano, tuttavia non posso negare di
essere anche una tra le più grandi fan dei vini dell’Etna. È quindi per
me un grande onore ricevere questo riconoscimento da Contrade dell’Etna.
Sarà una spinta in più per continuare a sostenere, promuovere e bere un
buon bicchiere di questi vini speciali, voce di un territorio
altrettanto extra-ordinario”.
A Kim si deve anche Opera Wine, la classifica dei 100 migliori vini
italiani secondo Wine Spectator, presentata ogni anno a Verona e
diventata un appuntamento di riferimento per il mondo dei buyer e della
critica internazionale. Suo anche il forum Wine2Wine, che riunisce gli
operatori per discutere nuove idee di business. Ultima in ordine di
tempo, la casa editrice in lingua inglese Mamma Jumbo Shrimp, fondata
per spiegare con un linguaggio semplice i grandi temi del vino.

Il matrimonio tra Kim e Contrade testimonierà un passato che nell’arco
di 15 anni si è evoluto portando la tre giorni ad un presente
caratterizzato dagli importanti traguardi raggiunti. Andrea Franchetti,
pioniere del vino, pose la prima pietra, trasformando il suo sogno in
realtà. Alla base l’idea di convivialità che riunisce i produttori
locali nel rituale dell’”en primeur” importato direttamente dalla
storica tradizione di Bordeaux. Franchetti, proprietario dell’azienda
etnea Passopisciaro e della toscana Tenuta di Trinoro, coinvolse agli
esordi i primi pochi produttori. Un’idea semplice e geniale che rinnovò
l’energia del territorio etneo già impregnato dalla tradizione secolare.
Ogni Contrada, presente sulle pendici del vulcano, è caratterizzata da
proprietà e peculiarità uniche e inimitabili, determinate dalle
differenti composizioni del terreno. Le caratteristiche organolettiche,
i differenti microclimi e l’inedita composizione stratificata del
terreno fanno sì che ciascun vigneto etneo acquisisca una propria
identità.