Arriva a Sant’Angelo Muxaro Andrea Parente, il “menestrello del jazz”
E’ arrivato in nave da Napoli con la sua chitarra e una valigia di libri, per raccontare tra i cortili di Sant’Angelo Muxaro, quanto sud Italia e Sicilia c’è dentro la stroria del jazz mondiale.
Chi è Andrea Parente?
Nasce a Napoli nel 1990.
Si laurea nel 2016 in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Napoli Federico II e dal 2017 si dedica attivamente alla musica.
Nel 2018 fonda il progetto Sing ‘O Swing, proponendo un repertorio che spazia dallo swing americano a quello europeo, con un’attenzione particolare al Jazz italiano degli anni Quaranta. In questo periodo inizia ad associare i libri alla musica, occupandosi di approfondimenti, recensioni e progetti a tema.
Giornalista freelance per i siti Onda Musicale e Jazz-Manouche it, nel 2021 entra a far parte della redazione di JAZZIT, dove firma interviste, reportage e servizi.
Nel 2024 nasce “Il menestrello del Jazz”, un nuovo format che racconta le storie che si celano dietro i più grandi interpreti del Jazz, attraverso le loro straordinarie composizioni, con il semplice ed efficace ausilio della voce e della chitarra manouche.
Sono due le serate in programma a Sant’Angelo Muxaro, in due location davvero particolari
– 𝟕 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨, 𝟐𝟏.𝟑𝟎, 𝐕𝐢𝐚 𝐄𝐥𝐞𝐧𝐚, 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐫𝐞𝐚 𝐦𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞𝐬 tra i vicoli del borgo.
– 𝟖 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨, 𝟐𝟏.𝟑𝟎, 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐀𝐥𝐝𝐨 𝐌𝐨𝐫𝐨, 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐩𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢𝐧𝐚 “𝐋𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞 𝐢𝐦𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞”: Opera realizzata con il sostegno di Fondazione Elpis nell’ambito di Una Boccata d’Arte 2024 dagli artisti Nicola Baratto & Yiannis Mouravas.