Crisi idrica, sindaci dell’Agrigentino replicano a Cocina: ”Non accettiamo strumentalizzazioni e scarichi di responsabilità”
Si è svolta ieri, mercoledì 28 agosto, l’Assemblea territoriale idrica di Agrigento convocata dal presidente, Giovanni Cirillo, in seguito ad una corale richiesta proveniente da tutti i sindaci della provincia che in una nota, sostanzialmente, replicano al capo della Protezione civile regionale Salvatore Cocina, che in un recente incontro li ha accusati di immobilismo rispetto alle attività da porre in essere per affrontare la crisi idrica avendo peraltro dalla sua parte anche il presidente della Regione, Renato Schifani.
“Unanimemente esprimiamo il disappunto – scrivono in una nota i sindaci dell’Ati di Agrigento al termine dell’incontro – sulle procedure e i modi utilizzati nell’incontro del 14 agosto scorso e manifestiamo la nostra massima collaborazione, come del resto abbiamo sempre fatto, nei confronti degli organi preposti ad affrontare e trovare le soluzioni per risolvere e superare la gravissima crisi idrica. Ma nello stesso tempo non accettiamo strumentalizzazioni e scarichi di responsabilità.
Non ci stiamo ad addossarci le responsabilità su scelte e decisioni prese da altri e specificatamente da chi istituzionalmente è stato individuato ad occuparsi del problema. In uno spirito di collaborazione con la cabina di regia, esprimiamo la necessità di un ulteriore incontro con la stessa per fare il punto della situazione sulle attività svolte finora e sulle ulteriori iniziative da mettere in campo”.