6 Febbraio 2025
Agrigento e ProvinciaPolitica

Pd, Iacono: ”Stop allo scempio del partito in Sicilia, si avvii congresso”

“Le immagini dell’assemblea regionale del Pd Sicilia circolate sui social dicono tutto. Momenti in cui si sono toccate punte di indecenza, tra lo sdegno dei presenti – me compresa – e delle compagne e dei compagni che la stavano seguendo da remoto. Quelli che hanno deciso legittimamente di scegliere come eleggere il proprio segretario regionale e che regolamento dare al congresso, e che rivendicano la dignità di militanti e di dirigenti di questo partito. Di loro, i protagonisti di quella bagarre non fanno menzione, come se fossero elementi altri, come se fossero degli alieni, come se il loro destino è continuare ad assistere inerti allo scempio perpetrato ai danni della loro comunità democratica.
Un gruppo di presenti – deputati e non – si è più volte avvicinato al tavolo della presidenza con fare minaccioso creando un clima di tensione.
I protagonisti di quei gravissimi comportamenti nei confronti del responsabile organizzativo nazionale Igor Taruffi e di chi era seduto al tavolo della presidenza, dovrebbero scusarsi”.
A dirlo è la deputata del Partito Democratico, Giovanna Iacono, che aggiunge: “Invece stanno provando ad addossare le responsabilità a chi in quel momento stava facendo il proprio lavoro, che ha la colpa di aver reagito alle ripetute aggressioni e alle accuse che gli stavano rivolgendo, facendo presente che nessuno – anche se deputato regionale – si può permettere di comportarsi in quel modo. Lo fanno utilizzando impropriamente e volgarmente l’argomento dell’antimafia – come più volte quella sera – sono stati utilizzati impropriamente e volgarmente i nomi di Pio La Torre e di Piersanti Mattarella. A distanza di qualche giorno mi sono sentita in dovere di scrivere per riportare i fatti alla verità, pur non riuscendo ancora a dire cosa sia più grave. Quello che so è che si sta facendo scempio del Partito nel quale tanti di noi sono cresciuti, si stanno offendendo le centinaia di militanti che ogni giorno lavorano e mettono la faccia nei territori, e si sta distruggendo il patrimonio culturale che altri prima di noi hanno provato a costruire. Faccio un appello affinché si chiuda questa brutta pagina e venga avviato il congresso. Quell’eredità va salvaguardata e questo scempio va fermato”.