5 Febbraio 2025
CronacaPalermo e Provincia

Zone Franche Montane, rinnovato cda associazione

Si è riunita l’assemblea dei soci dell’Associazione zone franche montane Sicilia. Oltre a fare il punto sullo stato dell’iter della proposta di Legge è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione, che durerà in carica per il prossimo triennio. A far parte dell’organismo direttivo sono stati eletti Alberto Virga, Antonio Polito, Salvatore Cassiti, Carmelo Giunta, Vincenzo Spinelli, Stefano Marabeti e Vincenzo Lapunzina. Al termine dell’Assemblea elettiva il Cda ha riconfermato le cariche di presidente, vice presidente, segretario ed economo, rispettivamente a Vincenzo Lapunzina, Alberto Virga, Vincenzo Spinelli e Salvatore Cassisi.

“Da anni ci battiamo per il diritto di residenza nelle Terre alte di Sicilia proponendo una norma di politica economica che cambierebbe le sorti di coloro che continuano a resistere nei luoghi da tempo sconosciuti alla politica”, affermano i neo componenti del CdA. “Abbiamo messo a disposizione dell’Ars – continua il gruppo dirigente – una proposta di Legge che se venisse approvata fermerebbe il processo di desertificazione umana e imprenditoria in atto, in quanto attrattiva di investimenti e permetterebbe a coloro che hanno un’attività di guardare al futuro con fiducia”.

Forti delle recenti prese di posizione del Presidente della Repubblica nei confronti della marginalizzazione delle aree interne montane nelle scorse settimane l’Associazione ha chiesto udienza a Mattarella ed è stato sensibilizzato anche il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, di cui, dichiarano dall’Associazione, “abbiamo apprezzato la disponibilità a rimettere in discussione il tema della fiscalità di sviluppo e del futuro delle comunità residenti nelle “isole” dell’Isola, quindi del diritto alla ‘cittadinanza sostanziale'”. (ANSA)