“In Sicilia purtroppo c’è sempre qualcuno per cui si stava meglio quando si stava peggio. La collega Ciminnisi e il suo Movimento, specialisti nel no a qualsiasi proposta costruttiva, oggi commentano le parole della Corte dei Conti che, guarda caso, fotografa e condanna esattamente il sistema che i 5 stelle vorrebbero custodire e perpetrare: un modello ventennale di immobilismo, carenza di programmazione e rinvii”. Lo dichiara Stefano Pellegrino, capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, commentando le dichiarazioni dell’onorevole Ciminnisi.
“La Corte, infatti, non boccia le scelte del Presidente Schifani – aggiunge Pellegrino – ma certifica il fallimento storico di un approccio miope e inadeguato che si è protratto per decenni: la politica dell’annuncio e della zero pianificazione.
Proprio per uscire da quella logica fallimentare, il governo Schifani ha finalmente imboccato la strada della vera programmazione. I dissalatori sono soltanto uno degli strumenti, non un alibi ma una risposta immediata e necessaria nell’ambito di una strategia integrata e di medio-lungo periodo che nessuno prima aveva mai avuto il coraggio di delineare. Mentre altri si limitano a commentare il passato, noi stiamo lavorando per attrezzare la Sicilia con un piano che combina tecnologie all’avanguardia, efficientamento delle reti, ripristino degli invasi, riutilizzo delle acque reflue e tutela della risorsa in tutti i territori. Questo è il nuovo corso, di cui i movimentisti dovranno farsi una ragione.”

