ANTIRACKET. Vertice alla Camera di commercio di Agrigento
All’incontro con gli imprenditori ha partecipato il capitano dei carabinieri Giuseppe Asti.
Si è svolto stamani l’incontro tra il presidente della Camera di commercio di Agrigento, Vittorio Messina, e l’associazione antiracket “Libere terre” di Bivona, presieduta dall’imprenditore Ignazio Cutrò.
Alla riunione hanno partecipato anche il presidente di Confindustria, Giuseppe Catanzaro, e il comandate della compagnia dei carabinieri di Agrigento, Giuseppe Asti. Scopo di questo incontro era avvicinare in maniera concreta la Camera di commercio alle associazioni che si occupano prevalentemente di lotta al racket.
“A soli pochi giorni dalla nascita dell’associazione – ha detto Ignazio Cutrò – abbiamo già dato assistenza a diversi imprenditori in difficoltà, specie dal punto di vista psicologico che, in questi casi, risulta essere fondamentale. Quello che non deve infatti mai succedere è che un imprenditore si debba sentire solo”.
“La Camera di commercio è la casa delle imprese e degli imprenditori. È giusto – ha detto Vittorio Messina – che da qui continui a mantenersi alta l’attenzione al problema dell’estorsione, dell’usura, che spesso diventa una vera e propria cultura farraginosa. La Camera di commercio c’è ed è accanto agli imprenditori”.