AGRIGENTO. Torna a riunirsi il Consiglio provinciale, 25 i punti all’ordine del giorno
Torna a riunirsi il Consiglio Provinciale lunedì 29 novembre alle ore 18:00. Venticinque i punti inseriti all’ordine del giorno dal Presidente Raimondo Buscemi dopo la riunione della commissione dei Capigruppo.
Tra i punti in discussione la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2010 che deve essere approvata entro il 30 novembre. Prevista anche la discussione della variazione al bilancio pluriennale 2011 e la relativa relazione previsionale e programmatica su iniziativa della V Commissione Consiliare. Grazie a questa proposta verranno utilizzati 40 mila euro per finanziare la partecipazione a fiere e borse turistiche, in particolare alla Borsa internazionale del Turismo di Milano, in programma a Milano dal 17 al 20 febbraio 2011.
Il Consiglio dovrà esprimersi sulla modifica del regolamento per l’assegnazione di fondi agli istituti di istruzione secondaria di pertinenza provinciale e sulla modifica del regolamento per la disciplina delle concessioni ed autorizzazioni e per l’applicazione del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche (C.o.s.a.p.).
Gli altri punti all’ordine del giorno prevedono la discussione della prima e seconda relazione semestrale del 2009 presentate dal Presidente D’Orsi e l’approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari provinciali, di cui alla delibera della giunta n.8 del 1° marzo 2010. Gli immobili inseriti nel piano si trovano nei comuni di Comitini e Castrofilippo. L’eventuale vendita servirebbe ad aumentare le risorse finanziare del bilancio provinciale.
L’ordine del giorno contiene anche l’approvazione del nuovo schema dello Statuto del Consorzio universitario della Provincia di Agrigento, la variazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche e l’estinzione anticipata di mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti. Sedici infine i debiti fuori bilancio da approvare a seguito di sentenze della magistratura o in base a norme di contabilità pubblica.