Elezioni 2016 nell’Agrigentino, al via la presentazione delle liste

E’ ormai questione di ore e saranno ufficializzate le candidature a sindaco e al consiglio comunale per le elezioni amministrative 2016 nell’Agrigentino. Sono quattro i comuni chiamati al voto: Favara, Canicattì, Porto Empedocle e Montevago. Da venerdì 6 maggio a mercoledì 11 maggio sino alle ore 12 potranno essere presentate nelle segreterie dei comuni le liste dei candidati al consiglio comunale e le collegate candidature a sindaco. Lo scenario politico elettorale nei quattro comuni chiamati alle urne non rispecchia quello regionale o nazionale. A parte il Movimento 5 stelle che non ha alleati per scelta politica, saltano in ambito locale le alleanze nazionali e regionali, i partiti vanno in ordine sparso in nome delle “liste civiche”.

Giochi fatti a Montevago: sarà scontro a due nell’unico dei comuni agrigentini con popolazione legale inferiore ai 5.000 abitanti chiamati alle urne in questa tornata elettorale. E’ già andato in onda ieri, qualche giorno prima della presentazione ufficiale della candidature, il primo confronto televisivo tra i due candidati a sindaco della città termale: la deputata regionale dell’Udc, Margherita La Rocca Ruvolo, della lista “Montevago popolare”, e l’attuale primo cittadino Calogero Impastato a capo della lista “Uniti per crescere”. Non sono mancate “scintille” tra i contendenti.

A Favara sono già in piena campagna elettorale le squadre della candidata sindaco Gabriella Bruccoleri (“Favara nell’anima”), sostenuta da un gruppo di giovani, dal Pd e dal Nuovo centrodestra, e quella di Anna Alba candidata portavoce alla carica di sindaco del Movimento 5 stelle. Le altre candidature in campo sono quelle di Angelo Casà della lista “Ora basta”, di Gaetano Airò di “#ioabusoperfavara”, di Antonio Palumbo di “Favara bene comune”, Gerlando Nobile (“Noi Amiamo Favara”) e Antonio Valenti (di “Rivoluzione Cristiana”). Non si escludono “colpi di scena” nelle prossime ore, la politica locale è in fermento. “Rivoluzione Cristiana”.

A Canicattì l’avvocato Ettore Di Ventura, vincitore delle primarie, è il candidato del Pd che sta definendo le alleanze. Il Nuovo centrodestra schiera l’ex consigliere provinciale Davide Paci, tra i collaboratori del ministro Angelino Alfano. Sarà invece Gaetano Rizzo il candidato sindaco della lista Pdr – Sicilia Futura sostenuto dal sindaco uscente Vincenzo Corbo. In campo anche Gioacchino Asti, Antonio Scrimali, Sandro Marchese Ragona e Giovanni Salvaggio. Non mancano scontri e polemiche, si preannuncia una campagna elettorale infuocata.

Così come a Porto Empedocle, dove intanto è convalidata dai vertici del Movimento 5 stelle la lista per le amministrative con l’avvocato Ida Carmina candidato sindaco. A poche ore dalla presentazione delle liste sembrano invece sfumare le possibili candidature in rosa circolate in questi mesi: quelle di Antonella Schembri, docente di lettere, e Gabriella Miceli, amministratore di patrimoni immobiliari, entrambe ex assessori della giunta Firetto. Il Nuovo centrodestra dovrebbe schierare l’avvocato Luigi Troja, ex presidente del consiglio comunale, mentre in corsa c’è già anche Gianni Hamel, avvocato e docente, moderato di centro, già vice sindaco della città marinara. Nel Pd si evitano le primarie ma continuano le polemiche. Il candidato sindaco è Orazio Guarraci, l’unico ad avere formalizzato la candidatura a sindaco, come deciso dal commissario Salvatore Gazziano nominato dal segretario regionale Fausto Raciti per appianare le divergenze tra i dem nella città marinara. Escluso dunque dai giochi Pippo Sinesio, che ha presentato ricorso contro il commissariamento del circolo empedoclino. Intanto, Sicilia Futura di Michele Cimino è pronta a sostenere il candidato del Pd.

Nel frattempo, nonostante la rottura con Fare! di Flavio Tosi, viene confermata la candidatura dell’ex sindaco Paolo Ferrara che con le sue dichiarazioni su presunte tangenti ai politici locali (che hanno già annunciato querele) per il rigassificatore, nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Palermo, ha creato un “terremoto” alla vigilia delle elezioni 2016 a Porto Empedocle. “Certamente – ha confermato Paolo Ferrara – sono candidato a sindaco. Presenterò la lista per il consiglio comunale e sarò capolista”.